Le classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dellโ€™๐—œ๐˜€๐˜๐—ถ๐˜๐˜‚๐˜๐—ผ ๐—•๐—ฎ๐—ฟ๐—ฏ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฎ ๐— ๐—ฒ๐—น๐˜‡๐—ถ sono appena tornate da una settimana intensa e speciale a Setรบbal, in Portogallo, dove hanno vissuto una nuova esperienza del progetto ๐„๐ซ๐š๐ฌ๐ฆ๐ฎ๐ฌ+.

Il tema centrale? Quello delle migrazioni, esplorato attraverso il libro The Return di Dulce Maria Cardoso, che racconta il ritorno dei coloni portoghesi in patria dopo la decolonizzazione, con lo sguardo e la voce di un adolescente. Un punto di partenza per riflettere su appartenenza, identitร  e futuro.

I ragazzi hanno vissuto giornate tra laboratori sulle emozioni, escursioni in barca nellโ€™estuario del fiume Sado, visite culturali nella splendida Lisbona e nel Museo della Resistenza e della Libertร , scoprendo la storia recente del Portogallo e i legami tra passato e presente.

In ogni momento, hanno condiviso attivitร  e pensieri con coetanei di altre nazionalitร , imparando che la diversitร  arricchisce, e che le parole non sono lโ€™unico linguaggio possibile: a volte basta un gesto, uno sguardo, un sorriso.

Nelle loro parole al rientro, il senso piรน profondo dellโ€™esperienza: ยซSiamo diventati piรน autonomiยป, ยซAbbiamo scoperto una cultura diversaยป, ยซLe barriere linguistiche non sono un ostacolo, ma un ponteยป.

๐ŸŒ A questโ€™etร , vivere unโ€™esperienza internazionale cosรฌ formativa รจ unโ€™opportunitร  rara e preziosa. Un seme che darร  frutti, ben oltre i confini della scuola.