Le classi quinte liceo dell’𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗕𝗮𝗿𝗯𝗮𝗿𝗮 𝗠𝗲𝗹𝘇𝗶 sono tornate da un viaggio che è stato molto più di un’uscita didattica: Monaco di Baviera le ha accolte come una pagina viva della storia, densa di memoria e proiettata verso il futuro.

In questa città si respira la tensione di un passato che ha lasciato segni profondi, ma anche il desiderio forte di riscatto e rinascita. Dalla scoperta dei luoghi legati al nazionalsocialismo e al coraggio della Rosa Bianca, alla visita del campo di concentramento di Dachau, ogni tappa ha sollecitato domande, riflessioni, silenzi.

Accanto alla memoria, la bellezza: l’arte senza tempo delle Pinakothek, l’ingegno dell’industria automobilistica, l’armonia avveniristica del parco olimpico.
A Monaco abbiamo capito che la storia non si studia soltanto sui libri: si attraversa, si guarda negli occhi, si porta dentro.
E quando memoria e bellezza si incontrano, quello che resta è uno sguardo nuovo sul mondo.